Top-level heading

Campanella in pallone da vuoto

R. König, Parigi; 1874 ca.; 20x20x33 cm; vetro, ottone, lega d'argento

La dimostrazione della necessità di un mezzo materiale (normalmente l'aria) per la trasmissione del suono veniva tipicamente svolta per mezzo di una sorgente sonora contenuta all'interno di un recipiente nel quale fosse possibile fare un certo grado di vuoto: Otto von Guericke sospese ad un filo una suoneria all'interno di un recipiente di vetro collegato con la sua macchina pneumatica (1665 ca.); Papin fece l'esperimento di fronte ai membri della Royal Society inglese utilizzando un fischietto posto all'imbocco del recipiente (1685); Hawksbee lo ripetè con una campanellina chiusa in un pallone da vuoto (1705). Così, in ogni gabinetto di fisica invalse l'uso di acquisire almeno un apparato dedicato a questa esperienza.

Lo strumento conservato dal Museo, molto semplice costruttivamente, ha una ghiera di ottone (molto probabilmente modificata nel tempo) sigillata con ceralacca sull'imboccatura di un pallone di vetro spesso: un rubinetto permette il collegamento con la macchina pneumatica. All'interno è contenuta una campanellina in lega d'argento appesa ad un sostegno capace di scuoterla.

(Daniele Rebuzzi)